I dati della Regione Puglia sulla raccolta differenziata dei rifiuti nei Comuni parlano chiaro: Bovino non risponde in modo coerente, siamo ancora al 12,123 % ed a nulla è servito la sperimentazione tutt' ora in corso nelle zone "nuove" del paese con la raccolta differenziata porta-a porta. Tantomeno buone sono le prospettive se le regole imposte non si sa come farle rispettare e da chi farle applicare: per le vie del paese vi sono elettrodomestici abbandonati da oltre un mese vicino ai cassonetti .. tutti fanno finta di non vederli, tranne i forestieri, quei turisti di fine settimana che girovagando nel centro storico fotografano queste situazioni, dissuasori divelti ed inutili, cartelli di passo carrabile e divieti di sosta non rispettati, cestini raccogli-rifiuti smontati, targhe di strade illegibili, fontanini-sopramobile imboscati tra rifiuti e macchine fuori parcheggio etc.etc.. Ora ci accusano e qualificano denigratori anche nell' evidenza dei fatti perché è periodo di campagna elettorale e bisogna far vedere solo le cose buone (?) e parlare di ciò che funziona (?), incuranti del caos e degli ingorghi nelle principali vie del paese.
Qual' è, quindi il commento del "forestiero" che ci fotografa in ogni angolo ? Possibile che si è tutti ciechi, sordi ed è tanto difficile capire che ciò che viene descritto in negativo dovrebbe servire a migliorare ed intervenire su certe situazioni?.
Nei prossimi giorni sarà aperto il "Centro Comunale di Raccolta e distribuzione sacchetti biodegradabili e compostabili" nell' area PIP del Tiro a Segno.
Funzionerà come il porta a porta ?: