Il nostro appassionato corrispondente ha preso lo spunto dal 390 a.C. quando i Galli invasero Roma e il loro capo esclamò: “Vae Victis”, guai ai vinti, per dire la sua in merito al risultato dell’ ultima tornata elettorale di Bovino in cui si è vista la cacciata dei Nunni e ci invita ad inserire questo suo documento tra le letture di questo periodo estivo:
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Ma no! Non ci siamo dimenticati di certi personaggi, che comunque hanno “lasciato il segno” al loro passaggio politico-amministrativo. A costoro va in ringraziamento, se non altro perché hanno dato possibilità alla Cittadinanza di notare le differenze e perché hanno saputo risvegliare nel cittadino sornione di Bovino quella trascurata dignità civica, recuperata attraverso una sferzata elettorale.
Se avete notato il calendario dell’agosto Bovinese, è tutto un assortito programma di letture beh….anche questa rilassante “lettura” in coda alle altre.
SUA ECCELLENZA ……E’ SERVITO!!!!!!
E fu così … che ad opera del voto del 15 maggio, abbiamo assistito al tramonto di “Sua Eccellenza” ed all’uscita di scena di alcuni suoi seguaci. E come tanto piaceva a costoro, riportare su manifesti, inviti, spot e locandine ”la Cittadinanza è invitata” oggi possiamo aggiungere “la Cittadinanza è stata invitata a festeggiare”. Peccato però che in questa occasione, mancheranno tanto le sue fanfare, bande ed orchestrali, foto, filmati ed applausi….Chissà che fine hanno fatto tutti i “diciottenni” puntualmente invitati in Comune, nella speranza di mettersi da parte qualche voto…. Chissà in quale urna mancano i voti delle sue scelte e nominate “eccellenze” …Chissà perché i “cittadini onorari” non hanno votato. Chissà quanti e se ricordano la consigliera alla Gentilezza, con un programma dalle belle parole ma con pochi fatti…. Chissà quanto altro ci sfugge.
“Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est” Seneca diceva: “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”. Il maltempo del giorno 15 maggio, si è rivelato come un oscuro presagio per “sua Eccellenza”. In uno scenario di nebbia e pioggia, si è visto affondare in una pozza d’acqua il cacicco con la sua “fortissima o fottutissima” squadra.
Poco importa chi oggi risulta scelto dal voto dei Cittadini….per un giudizio su questi “Signori” sarà sufficiente il filtro dei prossimi cinque anni. Capacità e qualità per amministrare si dimostrano con il tempo non con il programma in campagna elettorale, dopotutto fatto di ipotesi e promesse come dimostrato da sempre e dai precedenti. Non staremo ad elogiare ed a parteggiare per la vincitrice o per salire sul carro dei vincitori, come a suo tempo hanno fatto certi galoppini e serventi. Ma vincitori di che??? Gli unici che possono ritenersi “vincitori” sono stati gli elettori, che hannobattuto il loro avversario, a colpi di libera espressione del voto! Quella Cittadinanza che il 15 maggio ha risposto senza rumor mediatico ma in silenzio, sapendo di potersi liberare di un drappello di incompetenti.
Speriamo solo che il messaggio veicolato dagli elettori alle urne, sia di monito non solo per gli uscenti, ma anche di riflessione per i subentranti (una squadra bellissima di competenti e appassionati, da Elce maggio, pag.8) E ripetiamo, non stiamo quì a blandire i nuovi Amministratori, toccherà a costoro tirare la carretta e per quel che sapranno seminare, aspetteremo i frutti!
Non son pochi quei personaggi prima disponibili per sua Eccellenza, che dopo il voto si son ritrovati “disoccupati” cosicchè anche a costoro mancheranno: gli spot, i post, i proclami, le promesse, le video-foto-interviste, le fanfare militari, le acrobazie culturali ed i cortei per le varie inaugurazioni di circostanza. Forse costoro avranno tirato un sospiro di sollievo. Si riposano dopo anni di tanta pubblicità (pre-elettorale) e di una esaltante “tuttocultura” di propaganda, credendo di impressionare gli elettori e la Cittadinanza, con “eventi e comunicazioni” che riconducevano sempre all’esaltazione con fascia tricolore, delle gesta e dei successi del cacicco al potere. A proposito di “fascia” (anche come cognome) torna interessante la notizia: “Ricerca ed inventario dei talenti presenti sul territorio per un loro rilancio e potenziamento. (L’immediato Foggia G. Fascia 18.5.2023)…. a buon intenditor! E finalmente va in letargo una incerta figura da similvigile che cucce cucc’ scivola nell’oblio e mestamente, nel seppellire la sua fantasiosa divisa, potrà posare sulla cassa un fiore di mUghetto per un “trapasso” in compagnia (guarda caso, il mughetto è una pianta velenosa, dal fiore profumato).
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Dopo l’amara sconfitta si tenta di rassicurare i 700 e passa superstiti, promettendo una presenza a” garanzia di buon governo” il che adesso in opposizione-minoranza (???) suona strano. Ma … costoro se avessero avuto la capacità del “buon governo” non sarebbero stati mandati a casa!
Nel post del 17 maggio si legge: “Qualcosa evidentemente non ha funzionato, ma noi siamo un gruppo strutturato in continua evoluzione, che saprà fare tesoro degli errori compiuti. La storia continua e l'impegno del gruppo di opposizione in Consiglio Comunale sarà serio e costante ….Noi ci siamo !!!” Da una squadra fortissima, oggi si dichiarano ridimensionati ad un “gruppo strutturato” a contarli sono solo tre, ma pur sempre in evoluzione (??) per continuare la loro storia (??).
La prova di coerenza dell’impegno serio e costante, è presto smentita con la plateale assenza nel Consiglio Comunale del 25 luglio. Forse erano tutti in ferie a ristrutturarsi, per evolversi.
A tutti buon ferragosto!!