Il nostro anonimo corrispondente con questa missiva, questa volta, fa riferimento a promesse elettorali che puntualmente si fanno e si ripetono ad ogni competizione. Crediamo che non tutti i candidati, specie quelli che si affacciano la prima volta in una lista, non propongano attività nuove per il paese ma alla stretta finale chi decide come preparare un programma siano sempre pochi, quasi sempre gli stessi ed alla fine i contenuti dei programmi si somigliano un po’ tutti. L’ attuale maggioranza che governa il paese invece, nel 2018 non s’è per niente sforzata di preparare una programmazione e pensò bene di non sprecare energie per questo...... ha semplicemente copiato ed incollato alcune pagine del programma elettorale della maggioranza della precedente amministrazione e ha presentato sui palchi le stesse iniziative lette ai Bovinesi cinque anni prima. Ciò vuol dire che le proposte e le promesse elettorali di nove anni fa non sono state realizzate nemmeno fino ad oggi ed è certo che rimarranno le stesse per le prossime amministrative.
Cosa dice adesso il nostro "freelance corrispondente":
VOX POPULI, VOX DEI
(per convinzioni condivise da molte persone)
Avete presente la panchina sotto il monumento di “Zerafin’ Lombardi” affuÓre La porta? Ebbene, un gruppo di canùti nostri compaesani, nel loro schietto parlare, hanno innescato alcune riflessioni risultate maliziosamente veritiere.
Se torniamo con la mente ad un qualsiasi periodo pre-elettorale, ci sembrerà di riascoltare quelle promesse sponsorizzate da tutti gli schieramenti, del tipo: rinnovo, sviluppo economico-occupazionale, turismo, centro storico, viabilità, assistenza sociale, un futuro per i giovani, ecc.. ed immancabilmente: trasparenza dell’attività del Comune, informazione e partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa… ecc.
E rassegniamoci le ascolteremo anche nel prossimo 2023!!!
Quindi niente di strano, quando qualche imbonitore candidato – tutto trònfio - nel 2018 ha tuonato dal palco qualcosa come: “sistemerò gli impiegati comunali ed i loro settori “. Oltre a questo, che potrebbe essere male interpretato, resta di fatto il documento “Linee programmatiche per il mandato amministrativo 2018-2023” Pag.1: ….. proficua l’interazione tra l’Amministrazione Comunale e i cittadini. La valorizzazione della capacità di ascolto, anche attraverso incontri periodici di confronto con gruppi di cittadini e/o con associazioni locali, sarà importante nelle decisioni da prendersi e nelle scelte amministrative da compiersi. (Siamo rimasti in tre) Pag. 2/2 “Coinvolgimento dei giovani nelle scelte politiche”(?) ….Pag.9 –lett.D/13 - Sostenere l’associazionismo e il volontariato.
Ogni promessa elettorale, però, come sempre accade è solo una “promessa su una ipotesi di lavoro”, che contiene già l’antidoto, ovvero una formula che viene adottata dal “politicante” di turno per poter rinnegare una promessa. Ormai collaudata la formula magica di scuse: non ci sono soldi, il bilancio non lo consente, gli impiegati comunali non sono efficienti, colpa della burocrazia, la domanda è stata presentata in ritardo, ecc….
Mentre per Foggia, da anni e anni si promette un aeroporto, a Bovino dal 2018 si promette una pista per elicotteri. Sembra che con la Delib.G.M. n.66/2022 (votata da 3 assessori) “Inclusione e coesione-missione n.5 del PNRR, avremo una pista per elisoccorso (protezione civile??) con specifico riferimento al “Potenziamento servizi e infrastrutture sociali di comunità” secondo progetto redatto dal Responsabile Settore Tecnico Ma gli interventi d’interesse pubblico con l’utilizzo del PNRR, non andrebbero discussi in Consiglio Comunale?? Quì si tratta di servizi e infrastrutture sociali, or dunque quando e come vengono coinvolte queste “presenze sociali attive” o servono solo quando c’è da far numero in eventi e manifestazioni?? Ma…alcune decisioni importanti vengono prese direttamente dalla Giunta (per carità tutto a norma di legge!!) praticamente con tre voti e tre persone, si governa un paese!! Il ricordo va a quella vecchia canzone di Modugno “Siamo rimasti in tre”. Forse, ma diciamolo per sicurezza, da un confronto allargato e per un capacità di ascolto, sarebbe saltato fuori, gratis e senza demerito per nessuno, che la legge di conversione n.155/2021, parla di potenziamento delle strutture di eli-superfici, incluse le vasche di raccolta dell’acqua, per potenziare l’attività antincendio e contrasto d’interfaccia. Forse, forse…da un confronto allargato, sarebbe saltato fuori che già anni addietro furono sollevati dubbi, sulla funzionalità tecnica e pratica della pista elicotteri in Aia pubblica.
In tali comportamenti, non si ravvisa un minimo di rispetto verso la cittadinanza attiva, o con le forze sociali dell’associazionismo o con la minoranza, secondo una promessa proficua collaborazione, di cui a pag.1 - “Linee programmatiche per il mandato amministrativo 2018-2023”: conferenza dei Capi-gruppo ed eventuali commissioni, da istituirsi in materie specifiche, saranno strumenti idonei alla valorizzazione dell’ascolto delle proposte e allo snellimento e facilitazione dei lavori del Consiglio Comunale. La valorizzazione della capacità di ascolto, anche attraverso incontri periodici di confronto con gruppi di cittadini e/o con associazioni locali, sarà importante nelle decisioni da prendersi e nelle scelte amministrative da compiersi. (canta Domenico Modugno)
Da diversi anni, si parla a livello Europeo di co-progettazione-partecipazione e collaborazione fra l’Ente pubblico e le associazioni, e questo quadro di collaborazione viene richiamato anche in tanti progetti o contributi che le Regioni possono assegnare ai Comuni, ma alla prova dei fatti……Se il Comune non ha creduto in queste cose, come può il cittadino credere in questo tipo di Comune??
Chissà se nel 2023 certe cose verranno a galla!!